Agroalimentare
Lab Control oltre ai servizi analitici, è qualificata per offrire tutta una serie di servizi di consulenza ad hoc per la clientela, e può trovare in essi un punto di riferimento per la soluzione delle proprie esigenze.
Per offrire garanzie ancora maggiori, Lab Control ha raggiunto l’obbiettivo della certificazione UNI EN ISO 9001:2015 del proprio sistema di gestione della qualità della Divisione Servizi.
La struttura organizzativa e l’attrezzato laboratorio con esperienza pluriennale, permettono a Lab Control di assistere il cliente agroalimentare, in ottemperanza ai requisiti di legge (Pacchetto Igiene D.LGS 193/2007).
Lo staff di Lab Control è grado di poter assistere le imprese alimentari nelle seguenti problematiche:
- di processo,
- su imballaggi alimentari (vedi link analisi packaging),
- etichettatura nutrizionale, con elaborazione tramite calcolo centesimale o basata su banca dati ai sensi del Reg UE 1169/2011 e smi,
- contaminazioni chimiche o microbiologiche su prodotti finiti, materie prime o semilavorati.
Ambientale
Lab Control opera a 360° nel campo ambientale, abbinando alle analisi di laboratorio un servizio di consulenza rivolto alle PMI, in riferimento al D.LGS 152/06 e smi.
Con la propria certificazione UNI EN ISO 9001:2015 del proprio sistema di gestione della qualità della Divisione Servizi è in grado di essere vicino al cliente per le seguenti problematiche:
- Richiesta autorizzazione alle emissioni in atmosfera ai sensi del D.LGS 152/06
- Richiesta iscrizione albo gestori ambientali ai sensi del D.LGS 152/06
- Richiesta autorizzazione per recupero rifiuti in procedura semplificata alla provincia di competenza ai sensi del DM 05/02/98 e smi
- Richiesta autorizzazione per recupero rifiuti in procedura ordinaria ai sensi del D.LGS 152/06
- Progettazione ed effettuazione piani di campionamento rifiuti e CSS
- Valutazione emissioni odorigene
- Assistenza piani di bonifica ai sensi del D.LGS 152/06
- Assistenza piani di campionamento per smaltimento fanghi in agricoltura ai sensi del D.LGS 99/92 e delibere regionali specifiche (riconoscimento Regione Veneto ARPAV di Castelfranco Veneto prot. n.15238 del 4 feb 2008).
- Misure fonometriche e valutazione livelli di immissione in ambiente esterno e abitativo, Legge Quadro 447 del 26/10/95
- Predisposizione di progetti di caratterizzazione
Lo staff di Lab Control è in possesso di numerose certificazioni e abilitazioni.
Igiene del lavoro
Il D.lsg. 81/08 e smi insieme agli Accordi Stato Regioni definiscono gli obblighi che le aziende hanno per quanto attiene la Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro.
Lab Control è in possesso di una divisione dedicata alle PMI in grado di garantire un’ampia gamma di servizi di consulenza in materia di salute e sicurezza e di valutazioni dei rischi nei luoghi di lavoro, con particolare riguardo a:
- Valutazione del rischio chimico per esposizione agenti chimici e cancerogeni e rischio biologico (D.Lgs 81/2008) (vedi link specifico).
- Valutazione rischio vibrazione corpo intero e mano-braccio ai sensi del D.LGS 187/2005
- Rilevamenti rumore ambientale. Valutazioni rumore esterno secondo UNI 9884, L 447/95 e seguenti
- Valutazioni impatto acustico. Previsioni di impatto acustico per insediamenti produttivi, secondo quanto previsto da L. 447/95, L.R. 13/01 e D.G.R. n. 7/8313 del 08/03/02
- Rilevamenti rumore ambientale. Valutazioni rumore esterno secondo UNI 9884, L 447/95 e seguenti
- Rumore cantieri e attività temporanee. Domande di autorizzazione per deroga ai limiti di rumorosità (L 447/95)
- Piani di emergenza e di evacuazione, con assistenza alle simulazioni di gestione delle emergenze.
- Valutazione dell’esposizione professionale.
- Rischi meccanici;
- Rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi e movimenti ripetitivi;
- Rischi chimici, biologici e cancerogeni;
- Valutazione del rischio “Spazi confinati”;
- Valutazione dei rischi interferenziali;
- Valutazione stress lavoro correlato;
Lo staff di Lab Control è in possesso di numerose certificazioni e abilitazioni
RISCHIO CHIMICO E BIOLOGICO
Le attività di campionamento ed analisi dell’aria ambientale e dell’aria cui sono esposti i lavoratori sul luogo di lavoro rappresentano un notevole sostegno all’approfondimento delle varie tematiche inerenti la sicurezza e la salute dei lavoratori e consente, nell’ambito igienistico-industriale, di perseguire i seguenti principali obiettivi:
- seguire l’evoluzione dei cicli produttivi;
- individuare tempestivamente i fattori di rischio insiti nei processi lavorativi;
- accertare i livelli di esposizione dei lavoratori;
- individuare strategie di controllo dei rischi di esposizione del personale;
- promuovere la formazione e l’informazione dei lavoratori, finalizzate alla conoscenza del rischio e delle misure di prevenzione individuale e collettiva.
Preliminarmente all’effettuazione di un campionamento chimico e microbiologico in un ambiente di lavoro è necessario svolgere valutazioni iniziali specialmente qualora il tipo di attività lavorativa svolta comporti l’uso deliberato o una potenziale esposizione agli agenti chimici e biologici ed individuare le fasi lavorative a rischio. Tali informazioni devono confluire in un protocollo di campionamento dettagliato, in cui vengono elencati i contaminanti da campionare, le tecniche analitiche da utilizzare, la durata del campionamento, il numero e la localizzazione dei siti dove effettuare il monitoraggio.
Il monitoraggio di tali componenti chimiche e biologiche consente anche la verifica dell’adozione di corrette procedure operative da parte dei lavoratori e di idonee misure di contenimento ambientale per evitare la diffusione degli agenti indesiderati.
In special modo per la componente biologica, quando non è evitabile l’esposizione dei lavoratori può essere prevista l’applicazione di indici di contaminazione (es. microorganismi patogeni), che consentono di valutare la salubrità dell’ambiente di lavoro.
Sono in generale adottati due criteri:
CAMPIONAMENTO PERSONALE: vengono esposte le metodologie operative ed i risultati ottenuti prelevando l´aria attraverso un campionatore personale, indossato da un soggetto mentre svolge le attività abitudinarie. Il campionatore è costituito da una pompetta che preleva quantità note di aria nel tempo e assorbe gli inquinanti aereodispersi in idonei sistemi di fissaggio. Tale modalità è utilizzata per misurare l´esposizione media dell´individuo alle diverse sostanze.
CAMPIONAMENTO AMBIENTALE: Viene utilizzato per la determinazione delle sostanze aerodisperse. Si effettua prelevando l´aria nei luoghi oggetto di analisi con una pompa generalmente collocata a circa 1,6 m di altezza.
Ai fini della valutazione dei risultati evidenziati dalla presente campagna analitica si può fare riferimento ai limiti previsti dal D. Lgs 81/08 e per i parametri ivi non classificati sono stati presi a riferimento i valori previsti dall’agenzia statunitense ACGIH – American Conference of Governmental Industrial Hygienists.